Tendine d’Achille e Osteopatia
Tendine d’Achille o tendinopatia Inserzionale achillea, è una patologia comune soprattutto nella popolazione sportiva ed è caratterizzata da dolore, acuto o cronico e gonfiore nella zona di transizione tra il tendine d’Achille e il calcagno.
La tendinopatia achillea può essere suddivisa in due categorie in base alla regione anatomica coinvolta:
1) Tendinopatia NON Inserzionale: in cui il dolore è localizzato da 2 a 6 centimetri sopra il sito di inserzione.
2) Tendinopatia Inserzionale: in cui è coinvolto il tendine d’Achille nel suo sito di inserzione nel calcagno.
Viene definita Inserzionale perché il punto dolente si trova proprio nell’intersezione del tendine con il calcagno.
Il tendine d’Achille è il più grande tendine del corpo umano e si forma dall’unione di tre muscoli della parte alta della caviglia (gastrocmenio, mediale e laterale e soleo).
Il suo scopo principale è quello di far flettere la caviglia, inserendosi nella parte posteriore del calcagno.
La tendinopatia Inserzionale achillea è una delle lesioni da sovraccarico che interessa la caviglia ed il piede e si riscontra soprattutto in soggetti che praticano sport tipo corsa, salto, tennis, pallavolo, ma anche in soggetti sedentari o non particolarmente attivi.
In generale, gli uomini sono maggiormente colpiti rispetto alle donne.
Le cause
La tendinopatia Inserzionale achillea generalmente è causata da:
- scarsa flessibilità dei muscoli del polpaccio;
- corsa su superfici dure;
- piedi piatti;
- sovrappeso;
- tempo troppo ridotto per recupero tra un allenamento e l’altro.
Al mattino il dolore può essere più intenso, per poi diminuire gradualmente, con presenza anche di gonfiore, con debolezza o rigidità del tendine.
Come interviene l’Osteopatia
Il trattamento osteopatico, oltre a lavorare sul dolore e l’infiammazione del tendine d’Achille, interviene sull’intero sistema osteo articolare dell’arto inferiore.
Molto spesso problemi biomeccanici della caviglia, possono aver origine a livello dei tratti più prossimale all’arto inferiore se non addirittura a livello del bacino o della colonna vertebrale.
Il trattamento osteopatico permette di velocizzare i tempi di recupero e di eliminare eventuali blocchi articolari a livello degli arti inferiori, che possono aver causato la sintomatologia dolorosa.
